
Packaging farmaceutico sostenibile: innovazioni e soluzioni per il futuro
Packaging farmaceutico sostenibile: innovazioni e soluzioni per il futuro
Packaging farmaceutico sostenibile: innovazioni e soluzioni per il futuro
Il packaging farmaceutico sta vivendo una profonda trasformazione e sempre più aziende del settore, spinte da nuove normative, dalla consapevolezza ambientale e dalle richieste del mercato, stanno adottando soluzioni innovative per ridurre l’impatto ecologico dei loro imballaggi.
In questo articolo esploriamo le tendenze emergenti, i riferimenti normativi, le soluzioni già adottate da aziende leader e i passi concreti che è possibile intraprendere per progettare un packaging efficace, sicuro, efficiente e circolare.
PPWR: il nuovo regolamento europeo sul packaging
Le statistiche della Commissione (Eurostat) sui rifiuti di imballaggio per il periodo 2010-2021 indicano che gli imballaggi usano grandi quantità di materie prime primarie (materiali vergini). Il 40 % della plastica e il 50 % della carta utilizzati nell’Unione sono destinati agli imballaggi e gli imballaggi rappresentano il 36 % dei rifiuti solidi urbani.
In risposta a questa sfida in accordo al piano d’azione per l’economia circolare, l’Unione Europea ha approvato il nuovo Regolamento PPWR (Packaging and Packaging Waste Regulation) che è entrato in vigore l’11 febbraio 2025 e sarà applicabile a partire dal 12 agosto 2026. Questo regolamento rappresenta una svolta epocale nella progettazione e gestione degli imballaggi, e ha già iniziato a influenzare le tendenze e le innovazioni nel confezionamento farmaceutico.
Le principali disposizioni del PPWR:
- Riduzione dello spazio vuoto: massimo 50% per ogni unità di imballaggio.
- Limiti alle plastiche monouso.
- Percentuali minime di materiale riciclato: entro il 2030 e 2040.
- Divieto di sostanze pericolose nei materiali.
- Norme più stringenti per packaging extra-UE.
- Green claims regolamentati: ammessi solo se superiori ai requisiti normativi.
- Etichettatura ambientale armonizzata in tutta l’UE.
- Obblighi variabili a seconda della filiera, del tipo di imballaggio e della dimensione dell’impresa.
Il regolamento prevede delle esclusioni e deroghe per alcuni imballaggi farmaceutici e dispositivi medici, per tutelare la sicurezza del paziente, l’integrità dei prodotti e la conformità con normative sanitarie esistenti (es. Regolamento 2017/745 sui dispositivi medici, Direttiva 2001/83/CE sui medicinali)
Trend e innovazioni nel confezionamento farmaceutico
L’industria sta già rispondendo con soluzioni concrete e innovative, ecco le tendenze principali:
- Materiali sostenibili
Le soluzioni più promettenti includono:
- Polimeri derivati da fonti rinnovabili (come tall oil) che garantiscono prestazioni equivalenti ai materiali derivanti da fonti fossili con un impatto ambientale minore.
- Materiali ottenuti da riciclo meccanico o chimico, in particolare attraverso pirolisi, in grado di recuperare plastiche multimateriali riducendo sensibilmente le emissioni di CO₂.
- Attenzione selettiva verso bioplastiche come il PLA, che pur essendo compostabili, mostrano limiti significativi in termini di prestazioni meccaniche e di impatto ambientale nel fine vita.
- Design circolare ed EcoDesign
L’approccio progettuale del confezionamento farmaceutico si evolve secondo tre pilastri:
- Efficacia: garantire protezione, conservazione e funzionalità.
- Efficienza: ottimizzazione nell’uso di materiali, energia e risorse.
- Ciclicità: impiego di materiali riciclabili o derivati da fonti rinnovabili.
Viene favorita la progettazione per:
- Il riciclo;
- La riduzione del numero di componenti;
- Il right-sizing e la riduzione del materiale in eccesso;
- L’identificazione di barriere e rischi ambientali lungo l’intero ciclo di vita.
- Applicazioni concrete
Tra le innovazioni già adottate nel settore e in corso di studio:
- Sostituzione delle etichette in carta con etichette in polipropilene (PP), che risultano più resistenti, compatibili con processi automatizzati e completamente riciclabili.
- Ottimizzazione del layout del packaging terziario, con una riduzione dello spazio vuoto e un miglioramento dell’efficienza logistica.
- Soluzioni digitali come l’adozione di eLeaflet, che permetteranno la sostituzione del foglietto illustrativo cartaceo con un supporto digitale, riducendo l’impatto ambientale e semplificando la logistica.
Caso studio: sostenibilità applicata
S4BT affianca aziende del settore farmaceutico nell’implementazione di soluzioni di packaging sostenibile. Tra queste, un progetto particolarmente significativo ha riguardato la sostituzione delle etichette in carta con etichette in polipropilene (PP).
Questa scelta ha portato benefici tangibili e misurabili. Le etichette in PP, infatti, offrono una maggiore resistenza meccanica e chimica, risultando più idonee ai processi produttivi automatizzati e meno soggette a rotture o deterioramento. Dal punto di vista ambientale, il PP è completamente riciclabile e più compatibile con i flussi di recupero plastici rispetto alle etichette in carta adesiva, che spesso presentano colle o trattamenti superficiali che ne impediscono il riciclo efficiente.
Inoltre, questa soluzione è pienamente allineata con i requisiti del Regolamento PPWR, contribuendo alla riduzione dell’uso di materiali misti e all’ottimizzazione del ciclo di vita del packaging.
I vantaggi ottenuti:
- Maggiore efficienza produttiva, grazie a una ottimizzazione del processo produttivo;
- Migliore durabilità e leggibilità delle etichette durante la vita utile del prodotto;
- Riduzione dell’impatto ambientale, grazie alla compatibilità con i processi di riciclo e alla semplificazione del materiale utilizzato.
Questo intervento dimostra come anche una singola scelta progettuale, se ben valutata e implementata, possa generare un impatto positivo in termini di compliance normativa, sostenibilità ambientale e ottimizzazione dei processi industriali. Un esempio concreto di come l’EcoDesign possa tradursi in valore reale per le aziende farmaceutiche.
Key takeaways per le aziende
- Eseguire una LCA (Life Cycle Assessment) per misurare l’impatto ambientale degli imballaggi attuali;
- Coinvolgere i fornitori in logiche di acquisto sostenibile;
- Adottare in fase di progettazione un Framework per L’EcoDesign;
- Investire in formazione interna su normative e soluzioni innovative;
- Valutare ROI e KPI ambientali di ogni nuova soluzione introdotta.
Innovare il packaging per guidare il cambiamento
Il futuro del confezionamento farmaceutico è verde, smart e circolare e adeguarsi alle nuove normative è solo il primo passo. Per rimanere competitivi e sostenibili, serve un cambiamento strutturale che coinvolga tutta la catena del valore: dalla scelta dei materiali al design, dalla produzione al trasporto.
In S4BT aiutiamo le aziende a trasformare gli obblighi normativi in opportunità di crescita attraverso soluzioni su misura.